Dom von Monopoli

Ecco un ritratto dettagliato del Duomo di Santa Maria della Madia — spesso chiamato “Duomo di Monopoli” — con storia, opere, informazioni su messe e parrocchia.

🏛 Che cos’è il Duomo di Monopoli

La cattedrale è dedicata alla Madonna della Madia, venerata grazie a un’icona miracolosa venerata all’interno.
Originariamente sede indipendente del Diocesi di Monopoli, oggi (dal 1986) è concattedrale della Diocesi di Conversano-Monopoli.
Dal 1921 ha titolo di basilica minore.

📜 Storia e architettura

I lavori per costruire la chiesa iniziarono nel 1107, su un’area che ospitava probabilmente un tempio romano e un sito funerario.
Secondo la tradizione, nel 1117 un’icona della Madonna arrivò per mare su una zattera: le travi di quella zattera furono usate per realizzare il tetto — un evento considerato miracoloso.
La struttura romanica originale fu completata e consacrata nel 1442.
Nel tempo la cattedrale subì danni: durante l’assedio del 1528 due delle tre torri campanarie furono danneggiate; l’ultima torre cadde nel 1686, provocando vittime tra la popolazione.
A partire dal 1742 iniziò una ricostruzione generale — l’edificio attuale nella forma barocca venne completato nel 1772.
Da allora la facciata monumentale, la pianta a croce latina e l’apparato decorativo barocco la rendono uno degli esempi più significativi di architettura sacra in Puglia.

🖼 Interni, tesori artistici e reperti

🔹 Icona della Madonna della Madia
Nella cappella dietro l’altare maggiore si trova l’antica iconografia bizantineggiante della Madonna della Madia — quella stessa venerata come “miracolosa” per essere approdata su una zattera.
Questa icona è venerata come patrona della città.

🔹 Opere pittoriche e scultoree
All’interno della cattedrale ci sono opere di rilievo:

Quadri della scuola veneziana e napoletana, tra cui dipinti di pregio di artisti come Palma il Giovane e Francesco De Mura.
Affreschi e decorazioni barocche che arricchiscono navata, decorazioni marmoree, stucchi, altari laterali.
🔹 Cripta e reperti archeologici
Sotto il transetto sono stati rinvenuti resti antichi — testimonianza dell’uso del sito anche in epoca romana. Alcuni reperti sono visitabili grazie al museo-cripta attiguo.
Il Museo Diocesano di Monopoli, ospitato nell’ex seminario vescovile vicino al Duomo, conserva molti dei reperti, dipinti ed arredi sacri provenienti dalla cattedrale e dal territorio ecclesiastico.

⛪ Parrocchia, status ecclesiastico e diocesi
Come detto, la cattedrale — oggi basilica minore — è concattedrale della diocesi Conversano–Monopoli.
Rimane uno dei principali centri di culto della città, con funzioni liturgiche regolari e celebrazioni pubbliche.

📅 Orari delle messe e visite

Secondo fonti recenti, l’orario tipico delle messe (che può variare in occasioni speciali) è indicativamente:

Lunedì–Sabato  19:00
Domenica 07:30, 11:30, 19:00
In aggiunta, la cattedrale è in genere aperta al culto e alla visita: mattina e pomeriggio (verificare per chiusure o eventi).
Per approfondire la storia, le cripte e i reperti: il Museo Diocesano, adiacente alla cattedrale, è aperto (con orari che variano: consultare il sito o telefono)

🎯 Perché vale la pena visitare il Duomo di Monopoli

È un edificio con radici millenarie: storia che va dal mondo romano, al Medioevo, al Barocco.
Offre un ricco patrimonio artistico: icone, affreschi, pitture veneziane e napoletane, decorazioni marmoree — qualcosa che può piacere sia agli amanti dell’arte che a chi cerca spiritualità.
Il connubio tra devozione popolare (leggenda della Madonna della Madia) e arte sacra la rende unica, carica di fascino e mistero.
Per chi visita la città o la costa pugliese, è una tappa imperdibile: posizione centrale nel centro storico, facilmente raggiungibile, e spesso inserita nei percorsi turistici della zona