Il Parco Naturale di Torre Guaceto è una riserva marina e terrestre situata tra Carovigno e Brindisi, celebre per la sua biodiversità, paesaggi costieri incontaminati e un’importante storia archeologica che si estende dall’Età del Bronzo all’epoca messapica e oltre.
Area Marina Protetta Torre Guaceto
Riserva naturale costiera con torre aragonese del XVI secolo, centro visitatori con piccolo museo e area accessibile. Ospita resti archeologici, itinerari escursionistici e attività guidate.
Spiaggia di Torre Guaceto
Ampia area di spiagge protette, habitat ideale per escursioni naturalistiche e birdwatching.
Porta della Riserva di Torre Guaceto – Area Ingresso Parcheggio Nord
Punto di accesso principale e parcheggio attrezzato per la visita alla riserva.
Aspetti storici e archeologici:
Torre Guaceto vanta testimonianze archeologiche dal II millennio aC (Età del Bronzo) come resti di villaggi sui due Scogli di Apani e sul promontorio, con successive tracce di frequentazione in età messapica (VII-III secolo aC), anche se i ritrovamenti di questo periodo sono più sparsi.
Gli scavi recenti nel sito e nei dintorni hanno portato alla luce tombe, statue, monete e altri reperti d’età messapica, accanto ad oggetti di epoca romana e medievale. Due tombe vuote (cenotafi) sono state trovate negli scavi del 2024.
La Torre Aragonese (XVI secolo) è visitabile, ospita un’esposizione (è consigliato prenotare visite guidate) e la sua presenza testimonia la funzione difensiva storica dell’area.
Gli itinerari all’interno della riserva, le visite guidate e il centro visitatori permettono di approfondire sia l’aspetto naturalistico che quello storico-archeologico.
La riserva è dotata di percorsi a piedi, aree picnic, punti informativi accessibili anche per persone con disabilità e una gestione attenta all’impatto turistico. Per un’esperienza completa, è consigliato prenotare visite guidate, soprattutto per le aree a tutela integrale e per accedere agli approfondimenti storici nella Torre Aragonese o presso il centro visite.
Area Marina Protetta Torre Guaceto
L’Area Marina Protetta Torre Guaceto, situata sulla costa adriatica dell’Alto Salento tra Carovigno e Brindisi, è una riserva naturale costiera e marina di circa 2200 ettari, con oltre 8 km di litorale tutelato. Offre habitat estremamente vari, tra cui spiagge sabbiose, fondali di posidonia oceanica, anfratti rocciosi, secche e zone umide retrostanti.
L’area è suddivisa in zona con diversi livelli di tutela:
Zona A : protezione integrale, accesso vietato salvo per ragioni scientifiche.
Zona B : protezione generale, consentita solo la balneazione in fasce orarie definite.
Zona C : fruizione controllata, sono permesse alcune attività (come pesca e navigazione) solo previa autorizzazione.
La biodiversità è molto elevata: ospita specie rare di flora e fauna marina (come la Pinna nobilis), uccelli migratori, tartarughe marine curate in specifici centri di recupero, orchidee spontanee e oliveti secolari all’interno della fascia agricola.
La riserva è attrezzata per visite guidate, escursioni, attività educative e cicloturistiche; sono disponibili aree picnic, servizi di accessibilità e percorsi escursionistici adatti a famiglie e bambini. La Torre aragonese del XVI secolo è un simbolo dell’area e ospita spazi museali e informativi.
Spiaggia di Torre Guaceto
La Spiaggia di Torre Guaceto si distingue per la sua sabbia fine e dorata, la presenza di dune alte fino a 10 metri e un mare turchese e cristallino, con fondali ricchi di flora e fauna marina. La spiaggia ha una forma stretta e lunga, intervallata da scogliere scure e calette, comprese alcune spiagge particolari come quella fatta di conchiglie, dove gusci e frammenti svolgono un ruolo ecologico di protezione delle dune.
Sono disponibili aree attrezzate con ombrelloni, lettini e una pedana solarium per l’accessibilità delle persone con disabilità. Nella zona B è consentita la balneazione, mentre in altre aree della riserva si può praticare snorkeling, immersioni e vela, oppure partecipare a tour guidati e attività didattiche nella Riserva. Le spiagge accessibili sono collegate da sentieri adatti per passeggiate, trekking e percorsi in bicicletta, incluso il “Trenino del Mare” diretto verso la storica torre aragonese.
Il paesaggio è un mosaico di spiaggia, dune, macchia mediterranea, palude e area agricola, ideale per chi ama la natura, la biodiversità e il relax lontano dal turismo di massa.
Torre Guaceto dove parcheggiare
Per visitare Torre Guaceto e accedere alle spiagge, il parcheggio principale è la “Porta della Riserva” (Ingresso Nord), che si trova esternamente all’area protetta e offre circa 500 posti auto, servizi igienici accessibili, pagamenti elettronici, ed è videosorvegliato.
Questo parcheggio è operativo tutti i giorni dalle 8 alle 19:30, collegato tramite navetta (il “trenino del mare”) oppure percorsi pedonali e ciclabili (1,2 km) alle spiagge di Punta Penna Grossa. Sono disponibili servizi per persone con disabilità e possibilità di prenotare le postazioni lido accessibili. Il costo del parcheggio è di circa 8 euro al giorno in alta stagione. I servizi sono prenotabili online e tramite app ufficiale della riserva.