Entdecken wir Locorotondo

Locorotondo è un suggestivo borgo pugliese noto per il suo centro storico caratteristico fatto di viuzze acciottolate e case imbiancate a calce, che conferiscono un fascino antico e unico. La sua storia si riflette nel patrimonio architettonico e culturale, che include imponenti chiese, palazzi barocchi e torri storiche.

Storia e caratteristiche

Locorotondo prende il nome dall’antica forma del suo centro storico, dalle strette vie curve che formano un “loco rotondo” (luogo rotondo). È un borgo della Valle d’Itria, inserito tra i “Borghi più belli d’Italia” e noto per i suoi “cummerse,” tipiche coperture a trullo.

La cinta muraria medievale e la vecchia Porta Napoli testimoniano la storia difensiva del paese.

Cosa vedere a Locorotondo

Centro storico: Il cuore del borgo con case bianche e stradine acciottolate dove passeggiare e scoprire l’arte locale e gli antichi scorci.
Chiesa Madre di San Giorgio: Dedicata al patrono, con una facciata imponente e una cupola alta 35 metri, esempio di fusione tra neoclassico e stili precedenti, costruita tra fine XVIII e inizio XIX secolo.

Chiesa di San Nicola e Chiesa della Madonna della Greca: Quest’ultima è la più antica del borgo.
Torre dell’Orologio: Costruita nel 1819, ospita oggi il Centro di Documentazione Archeologica e l’Archivio Storico.
Piazza Vittorio Emanuele II: Spesso definita il “salotto del paese,” una elegante piazza ottocentesca con monumenti e viste panoramiche dal Belvedere di Santa Lucia.
Palazzo Morelli: Esempio di architettura barocca.
Porta Napoli: Antico ingresso al borgo, con arco e resti delle mura.
Passeggiata nel quartiere dell’Aia: Dove si trovano circa 400 trulli, tipiche costruzioni coniche bianche, patrimonio UNESCO dal 1996.

Cosa fare a Locorotondo

Passeggiare nel centro storico per immergersi nell’atmosfera autentica e visitare le numerose botteghe e gallerie d’arte.
Degustare i prodotti tipici locali, soprattutto i vini della Strada del Vino da Locorotondo e le specialità gastronomiche pugliesi.
Visitare il Belvedere di Santa Lucia per panorami spettacolari sulla campagna e il borgo.
Scoprire la storia attraverso i musei e il Centro di Documentazione Archeologica.
Locorotondo è quindi una tappa ideale per chi ama l’arte, la storia e il buon cibo in un contesto di autentica tradizione pugliese e paesaggi mozzafiato.

Zona AIA

La “Zona Aia” a Locorotondo è un quartiere caratteristico molto interessante da visitare. Questa zona prende il nome dalle antiche aia, ovvero le aree aperte tradizionalmente usate per la trebbiatura e altre attività agricole, e si distingue per la presenza di circa 400 trulli, le tipiche costruzioni coniche in pietra chiara, simbolo della Valle d’Itria e patrimonio UNESCO.

Caratteristiche della Zona Aia

È una delle zone più suggestive di Locorotondo, dove si può ammirare l’architettura rurale tipica pugliese e la disposizione originale di questi edifici storici.
I trulli nella Zona Aia sono spesso abitazioni o piccoli laboratori artigianali che mantengono la loro struttura originaria a cono con pietre a secco.
Questa area offre un’atmosfera autentica e un percorso ideale per chi desidera scoprire la vita e la cultura contadina della Puglia.

Cosa fare nella Zona Aia

Passeggiare tra i trulli ammirando la loro costruzione unica e scoprire gli angoli più pittoreschi del borgo.
Fotografare uno degli scorci più iconici di Locorotondo, soprattutto nei momenti di luce dorata al tramonto.
Visitare eventuali botteghe artigiane o piccoli musei dedicati alla tradizione locale.
La Zona Aia è quindi un imprescindibile punto d’interesse per chi visita Locorotondo, ideale per immergersi nella secolare tradizione architettonica e rurale di questa parte di Puglia.​

Come arrivare e parcheggi consigliati nel centro storico

Per arrivare a Locorotondo e trovare parcheggi nel centro storico, ecco le indicazioni e i consigli più utili basati sulle informazioni disponibili.

Come arrivare a Locorotondo

In auto: La cittadina è facilmente raggiungibile dalla A14 (Autostrada Adriatica). Si prende l’uscita per Bari Nord o Fasano, percorrendo le strade statali e provinciali che collegano la Valle d’Itria. Da Bari, il viaggio dura circa 40 minuti, mentre da Brindisi circa 1 ora e 15 minuti.

Da altri luoghi: È ben collegata anche da servizi di autobus locali e regionali che collegano le principali città della regione Puglia.

In treno: La stazione più vicina è quella di Fasano, da cui è possibile proseguire in autobus o taxi.

Parcheggi consigliati nel centro storico

Parcheggio di Largo S. Vito: È uno dei più grandi e permette di lasciare l’auto vicino all’ingresso principale del centro storico, a due passi dall’antica porta di ingresso.

Parcheggio di Via San Giovanni Bosco: Situato appena fuori dal centro, è comodo per chi desidera un punto di sosta più tranquillo e meno trafficato.

Parcheggio in Via delle Margherite: Laterale rispetto al centro storico, offre spazio e facilità di accesso alla zona pedonale del borgo.

Parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele II: È molto centrale, vicino alla piazza principale e alle attrazioni più importanti, ideale per chi vuole muoversi a piedi tra le principali attrazioni.

Consigli utili

Il centro storico di Locorotondo è molto compatto e attraversarlo è piacevole a piedi, quindi si consiglia di parcheggiare nei parcheggi periferici e fare una passeggiata nel borgo.
Durante i mesi estivi e nei weekend, i parcheggi più vicini possono essere più affollati, quindi arrivare presto la mattina è una buona idea.
Alcuni parcheggi potrebbero essere a pagamento, quindi verificare le tariffe e le eventuali restrizioni in anticipo.
Questi parcheggi sono ben segnalati e previsti per facilitare l’accesso al cuore del borgo, permettendo di visitare con comodità tutte le attrazioni di Locorotondo.